Gea Grosseto-Audax Carrara 83-70
GEA GROSSETO: Scurti 10, Liberati 7, Fanelli 15, Piccoli 16, Ignarra 2, Furi 2, Romboli 7, Mazzei 4, Mari 16, Capverde 4. All. Santolamazza.
AUDAX CARRARA: Bianchinin 13, Mezzani 2, Ramirez 28, Bertuccelli 2, Donnini 4, Morillo 15, Valenti 2, Peselli, Evangelisti 4, Castigliego 1. All. Andrea Cristelli.
ARBITRI: Davide Laurenda di Siena e Giovanni Agnorelli di Poggibonsi.
PARZIALI: 25-12, 48-29; 78-39.
NOTE: tiri liberi Grosseto 12/17, Carrara 13/14.
La Gea Basketball Grosseto con un’altra prestazione da stropicciarsi gli occhi, per trenta minuti, conquista la quinta vittoria stagionale, la quarta di fronte al pubblico amico di via Austria, a spese dell’Audax Carrara, travolta da una squadra in grado di regalare 25’ di gioco spumeggiante, che non hanno lasciato scampo agli avversari, che si sono ritrovato sotto anche di 39 punti, prima di una mini-rimonta a giochi ormai fatti. Una vittoria che permette a Furi e compagni di salire a dieci punti in classifica al fianco delle big del girone. La maniera migliore per andare al turno di riposo, in attesa di sfidare un’altra diretta concorrente, il Pastificio Caponi Calcinaia. A segno tra l’altro tutti i giocatori a referto.
Nel primo quarto l’Audax Carrara rimane incollato alla Gea fino all’8-8, poi i ragazzi di Santolamazza cambiano marcia e in pochi minuti scompaiono all’orizzonte, arrivando a 15 lunghezze, per andare al primo riposo sul +13. Nel secondo periodo i grossetani, con l’esordiente Danilo Ignarra in campo, continuano a regalare momenti di grande basket, prendendo anche il massimo vantaggio sul +22, 41-19. Due bombe di Bianchini, il migliore degli ospiti insieme a Ramirez (autore alla fine di 28 punti), permettono di rosicchiare qualche punto, ma Grosseto è in giornata di grazia e riprende a marciare spedito, trascinato da Giovanni Piccoli (14 punti nel primo tempo), Fanelli (9 punti nei 10 minuti iniziali) Scurti e Romboli e va all’intervallo lungo con un consistente margine di 19 punti.
Furi e compagni rientrano dagli spogliatoi con la stessa carica agonistica delle prime due frazioni e con un break di 12-2, al 24’, festeggiano i trenta punti di scarto, sul 61-31. Tre straordinarie bombe di Mirko Mari (11 punti nel terzo quarto) e il contributo di chi è entrato (compreso il giovanissimo Capverde che ha festeggiato i primi 4 punti con due canestri da sotto), la Gea ha proseguito a macinare punti. Con un parziale di 30-10, i biancorossi hanno chiuso i primi 30’ con un margine addirittura di 39 punti. Nell’ultimo quarto, con un parziale di 19-2, Carrara rende meno pesante il passivo, contro un quintetto ormai pago del risultato acquisito. La Gea, con un bottino così importante, ha smesso di giocare, finendo con un +13 senza nessun problema.
«Abbiamo dato una bella dimostrazione di forza per tre quarti di gioco – commenta il capitano Edoardo Furi – nell’ultimo abbiamo mollato, anche a causa della stanchezza, ma rimane una prova straordinaria. Era importante andare al riposo con una vittoria per prepararsi al meglio alla trasferta di Calcinaia».
«Bella prestazione – aggiunge il coach Marco Santolamazza – Ho avuto risposte positive da tutti i ragazzi che ho messo in campo. Abbiamo giocato di squadra e difeso benissimo per tre quarti. Nell’ultimo quarto, con 40 punti di vantaggio, ci siamo limitati a controllare».
